Esplorazione, innovazione e riflessione: uno sguardo sulla società, con e per il teatro; questi i punti cardine dai quali prende vita il Festival internazionale del Teatro Urbano organizzato dalla Compagnia Abraxa, in collaborazione con il Teatro Roget, promosso da Roma Capitale nella rosa degli eventi dell’Estate romana, quest’anno arrivato alla sua 30esima edizione, in programma dal 23 al 31 agosto, sotto la direzione di Emilio Genazzini.
Una settimana di creatività dove spettatori, attori e registi sperimentano nuove forme teatrali, dove diversi spazi della capitale, spogliati dei divari culturali, riqualificati, diventano arte multidisciplinare; luoghi di ricerca espressiva e comunicativa; momento d’approfondimento di contemporanee tematiche sociali, abbattendo la dicotomia palco-platea tale da estendere il filo interattivo e interazionale tra artisti e pubblico.
Dal pomeriggio alla sera, ogni giorno, è possibile assaggiare la filosofia che contraddistingue il Festival: si parte dai laboratori teatrali, passando per le mostre di pittori locali alle Opere prime. Le Stagioni dei Municipi. Performance, visite, immagini dai 15 Municipi di Roma, tra i cui spettacoli si fanno strada The Face of Silence della performer Giovanna Zanchetta, dedicato al mistero e al fascino del silenzio; Racconti bastardi di Gianluca Riggi, uno spaccato sulla dura dolcezza della vita; La Quadratura del CERCO! di Teatro Ygramul, sulla rivalsa sociale del IV Municipio; La Banda del Buco di Teatro Roget, durante il quale il pubblico farà conoscenza di tre malviventi; Creatori di sogni del Teatro immagini di Rieti, un viaggio nell’altrove dell’immaginazione e della fantasia; La voce delle Torri: Piazza spaccio di Circomare Teatro, un atto di riconversione dell’antisociale nomea di Tor Bella Monaca; New Generation 25. La Performance che non può finire di Abraxa Teatro, otto scene in cui emozioni e colori sono evocati attraverso il linguaggio non verbale; La Roma di PPP a cura di Margot Theater, dedicato al poeta delle borgate, ai suoi ragazzi di vita e alla bellezza che vide nella loro miseria e ruralità; Il pifferaio magico di Teatrop, una fantastica rivisitazione della storia di Hamelin; Il palazzo delle fate di Teatro Origine, sull’energia misteriosa del quartiere Coppedè; Game girl di Danila Fruci che racconta la vita di Eva e la sua evasione tra i fulmini di Pikachu e i baffi di Super Mario; Pur, Puros di Teatro Roget, in cui il pubblico indagherà con le proprie mani il rapporto tra potere, società e cultura.
Non solo performances, il festival si ramifica tra le strade romane, esplorandone la storia e le potenzialità, con la Visita guidata notturna al Parco di Veio; i percorsi di scrittura itinerante Racconti Urbani. Dalla Memoria all’Immaginazione a cura di Abraxa Teatro, nell’antico Borgo di Cesano e nell’isola Farnes; Passeggiata notturna dedicata al Municipio I a cura di Irene Ranaldi, dal Colle Aventino al Rione Testaccio, durante la quale si camminerà tra le tappe evolutive del XX rione.
Non mancheranno momenti di condivisione di saperi e pensieri sull’evoluzione, il passato e il futuro del territorio e del teatro, grazie all’Incontro a cura della Fondazione Finanza Etica, in cui si mostrerà l’uso corretto dell’economia etica, e Dopo 30 anni quale festival? Dignità e qualità del teatro per gli spazi aperti durante il quale maestri, docenti universitari, quali Lucio Argano, Valentina Venturini, Gabriele Sofia, Chiara Crupi, registi, critici e figure del panorama teatrale, come Emilio Genazzini, Eugenio Barba, Julia Varley e l’Odin Teatret, discuteranno sui principi e le potenzialità del ‘teatro di strada’.
Il Festival internazionale del Teatro Urbano si preannuncia un’occasione multisensoriale, interattiva, durante la quale l’arte torna a essere voce del cittadino, strumento di difesa e valorizzazione del territorio romano dove il degrado troppo spesso fa da padrone, mettendone all’angolo la bellezza artistica e culturale, e non c’è strumento più efficace del teatro, palco d’incontro di ogni forma artistica per farla riemergere.
Programma completo disponibile sulla pagina ufficiale di Abraxa Teatro.
